FORNITURA OSPEDALE di Oderzo (TV) Italia
Alimentare macchine per il supporto vitale: la mancanza di corrente elettrica nelle strutture sanitarie implica rischi altissimi con conseguenze anche letali. Affinché ciò non accada, è necessario progettare i sistemi di alimentazione di emergenza in modo da ridurre al minimo il rischio di interruzioni: in questo ambito i gruppi elettrogeni di emergenza giocano un ruolo fondamentale nel garantire una fornitura di energia elettrica continua ed affidabile.
CASE HISTORY
Progetto: FORNITURA PER STRUTTURA OSPEDALIERA
Luogo d’installazione: Oderzo (TV) – Italy
Potenza installata: 2 x Gensets P805U model special version - 1600 kVA (PRP)
Scopo:
Il progetto originariamente prevedeva una sola macchina da 1400 kVA ma, data l’esigenza di garantire la massima efficienza e affidabilità, i nostri tecnici hanno proposto in fase di progettazione un sistema totalmente ridondante, composto da 2 generatori da 800kVA gemelli in versione speciale, con funzione di parallelo e procedura per l’avvio rapido per garantire l’entrata in funzione di entrambi entro 15 secondi dalla mancanza rete, come da normativa vigente in questo tipo di applicazioni (rif. ISO 8528-12).
Configurazione speciale:
Data la criticità dell’applicazione, le macchine sono dotate di un sistema di totale ridondanza, con sistema di funzionamento in parallelo e di avvio rapido.
Per garantire la massima affidabilità la speciale applicazione prevede anche un parallelo breve al ripristinarsi della rete elettrica per evitare il black-out di rientro durante la fase di commutazione, realizzato attraverso la scheda InteliMains sul quadro di distribuzione della stessa struttura ospedaliera. Il parallelo breve con la rete prevede inoltre la possibilità di eseguire dei test a carico delle macchine senza interruzioni al carico.
Le altre specialità dell’impianto sono: la massima riduzione delle vibrazioni residue e un elevato livello di silenziosità.
Specifiche tecniche:
Entrambi i gruppi elettrogeni cono stati realizzati con motore Perkins modello 4006-23TAG3A, alternatore Stamford modello HCI634G, quadro di controllo IN-SYNC e scheda di gestione rete InteliMains.
Obiettivi:
L’aspetto maggiormente rilevante del progetto è il livello di ridondanza garantito. Le due macchine sono state progettate per soccorrersi l’una con l’altra: in caso di disservizio di una delle due, il gruppo elettrogeno è in grado di intervenire prendendo il carico con la maggior criticità.
Ogni macchina è dotata di doppio motorino di avviamento elettrico, di doppio pacco di batterie e di doppio caricabatterie.
I due gruppi sono equipaggiati con doppie centraline di controllo Comap InteliGen-NTC-BB e display InteliVision5, in ridondanza con passaggio automatico tra i due controller. Lo switch tra i controller, dalla scheda Master alla scheda Slave, può avvenire anche durante la marcia in parallelo.
Anche la scheda InteliMains di controllo rete e di comando della commutazione è stata prevista in modalità ridondante, con alimentazione da alimentatori DC-UPS anch’essi ridondanti.
Sistema di monitoraggio e controllo:
MONITORAGGIO INTEGRATO SUL BMS DELL’OSPEDALE
Le schede di controllo dei gruppi e della rete sono dotate di porte di comunicazione Ethernet e RS485 per comunicazione dati tramite protocollo Modbus, permettendo le integrazioni delle stesse nel sistema BMS (building management system) dell’ospedale.
MONITORAGGIO DA REMOTO TRAMITE GPRS
Le macchine sono state inoltre dotate di modem GPRS InternetBridge con sim dati attiva, per il monitoraggio dei gruppi elettrogeni e della rete da remoto tramite piattaforma web OnisVisaWebsupervisor, che permette al cliente il monitoraggio in “real time” dei principali parametri e allarmi, la geolocalizzazione del gruppo elettrogeno tramite posizionamento GPS, visualizzazione dei trend grafici per verificare l’andamento temporale dei parametri principali, e la visualizzazione di report periodici dei dati statistici più importanti.
Servizio di diagnostica tecnica:
Sui gruppi elettrogeni forniti all’ospedale è attivo anche l’esclusivo servizio SupervisorPlus di supervisione attiva da parte del reparto service di Visa SPA, che in caso di necessità interviene da remoto, consigliando soluzioni e pianificando interventi, prima che si trasformino in criticità.
Sistema di rifornimento carburante:
Il serbatoio carburante montato su entrambe le macchine è da 400 lt con pompe di caricamento automatico a bordo macchina collegate ad una cisterna addizionale di stoccaggio da 9000 litri con doppio pescante per garantire, un’autonomia operativa a pieno carico di ben oltre le 24 ore stabilite dalla normativa vigente (rif. ISO 8528-12).
Riduzione delle vibrazioni:
Altro aspetto importante richiesto dalla committenza era la massima riduzione delle vibrazioni residue che avrebbero potuto essere trasmesse alla chiesa adiacente all’impianto. A questo scopo il team tecnico ha messo a punto un sistema di antivibranti a molla di tipo antisismico interposti tra il basamento delle macchine e la piazzola di appoggio.
Insonorizzazione acustica:
Per quanto riguarda l’insonorizzazione acustica, per riuscire a garantire il livello di silenziosità specificato nel capitolato pari a 67 dbA a 7 mt, è stata sviluppata una soluzione su misura attraverso una cofanatura a campana e marmitta residenziale ad alto coefficiente di abbattimento acustico.
Altri aspetti speciali:
Le macchine sono state fornite di colorazione speciale RAL6005 con cassonetto di copertura marmitte, per essere integrate all’interno di un’area verde dedicata per ridurre al minimo l’impatto ambientale.